Grygera determinante. Trezeguet sale a quota 16 gol
La Juve supera brillantemente l'"esame Marassi" per merito - quasi esclusivo - dell'uomo più discusso e criticato dell'ultima campagna acquisti bianconera. E' il ceko Grygera, infatti, ad incidere sul risultato finale grazie ad una brillante prestazione, dai più inaspettata. Imbarazzante contro la Fiorentina, mai decisivo nelle precedenti uscite stagionali, il centrale difensivo di scuola Ajax - schierato a sorpresa da Ranieri sulla fascia sinistra, al posto delllo squalificato Molinaro - sbalordisce il popolo di fede juventina, inorgogliendo i suoi estimatori (pochi, in verità).
Splendido il suo bolide da fuori area che, al minuto 25 del primo tempo, piega i guantoni di Scarpi, sbolccando il risultato. Deliziosa, al minuto 32, la successiva azione sull'out di sinistra della difesa genoana con magnifico stop "di volo a seguire"su lancio di Chiellini, culminata in pregevole assist in area avversaria per l'infallibile Trezegol (al suo 16° gol stagionale in campionato).
Il secondo tempo non offre grandi emozioni. Juventus ordinata ed attenta nel mantenere il duplice vantaggio acquisito e Genoa incapace di trovare reali soluzioni in fase offensiva.
Sterili i tentativi dei grifoni per l'intera gara, supportati esclusivamente dal giovane Konko. Gli altri ex bianconeri in forza ai rossoblu - Criscito, Di Vaio, Sculli - risultano infatti poco precisi e sempre in affanno. Borriello annullato dagli ottimi automatismi difensivi del rientrante Chiellini e di Legrottaglie.
Buffon, inoperoso per l'intera partita, è chiamato ad un solo ma decisivo intervento in avvio di ripresa. La manona del Gigi nazionale, con l'aiuto del palo, impedisce infatti proprio a Borriello di siglare il possibile 1-2.
Incoraggiante, per i bianconeri, la prestazione a centrocampo di Sissoko, sempre più autoritario e deciso in mezzo al campo. Preoccupante, invece, l'infortunio muscolare occorso a C. Zanetti. Discutibili, infine, le ammonizioni collezionate da Legrottaglie, Zebina e Camoranesi che costringeranno i tre, già diffidati, a non disputare l'importante gara interna contro il Napoli nel posticipo serale di domenica prossima.
La gara in cifre
GENOA - JUVENTUS 0-2
MARCATORI: 25’ Grygera, 32’ Trezeguet.
GENOA: Scarpi, De Rosa (80’ Figueroa), Lucarelli, Criscito, Rossi, Milanetto (64’ Vanden Borre), Konko, Fabiano, Sculli (60' Vaio), Borriello, Leon. All.: Gasperini
JUVENTUS: Buffon, Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Grygera, Camoranesi, Sissoko (70’ Nocerino), Zanetti (75’ Tiago), Salihamidzic, Trezeguet, Del Piero (79’ Iaquinta). All.: Ranieri.
ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno 5.5.AMMONITI: Legrottaglie (J), Sissoko (J), Sculli (G), Camoranesi (J), Criscito (G), Zebina (J), Fabiano (G).
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon 7 Borriello lo impensierisce soltanto in una occasione, in avvio di ripresa. Lui risponde da campione assoluto, con balzo felino ed agile mossa.
Zebina 6 Nessuna nota di eccellenza. Trascorre, in ogni caso, una serata tranquilla.
Legrottaglie 6.5 Preciso, a tratti anche elegante. Peccato per l'ammonizione.
Chiellini 7 Il suo rientro è decisivo. Trasmette serena solidità all'intero reparto.
Grygera 7.5 Migliore in campo. Rete bellissima e decisiva. Splendido, in occasione del raddoppio, l'assist per Trezeguet a seguito di pregevole stop volante.
Sissoko 6.5 Molto attivo a centrocampo, intercetta un numero elevato di palloni con alcuni buoni rilanci in fase di impostazione. Eccessiva, tuttavia, la sua irruenza. (Nocerino 5,5 Un po' di grinta, tanta timidezza tecnica e assenza di idee).
Camoranesi 7 Inizio gara anonimo, finale di partita splendido. Trascina anche in pieno recupero la squadra. In pieno recupero è proprio il campione di Tandil a pressare Scarpi e l'intera difesa genoana.
Zanetti 6 L'infortunio muscolare è l'unica nota dolente della sua stagione (Tiago 6 Senza infamia e senza lode).
Salihamidzic 6 Assolve i suoi compiti con abnegazione e duttilità. Pretendere di più sarebbe eccessivo.
Del Piero 6 Non è di certo la migliore prestazione dell'anno. Solatnto alcuni assaggi isolati di pregevole tecnica, ma rimane pue sempre l'idolo bianconero per eccellenza (Iaquinta s.v. Pochi minuti a disposizione, a mo' di comparsa).
Trezeguet 7 E' ritornato cecchino infallibile. Sale a quota 16 in campionato.