mercoledì 3 ottobre 2007

SERIE A: SESTA GIORNATA DI CAMPIONATO


Torino - Juventus 0-1
La Juve vince nel finale ed è seconda in classifica alle spalle dell'Inter

David Trezeguet, ancora lui, regala alla Juventus la vittoria nel Derby della Mole al termine di una noiosa gara, lenta ed anonima nel ritmo ma intensa sotto l'aspetto prettamente emotivo.
Il campione di Rouen realizza, in pieno recupero del secondo tempo, una splendida rete che frantuma i sogni del Toro, disposto sapientemente in campo da Novellino.
La solita, incredibile, zampata da campione.
La partita, tecnicamente molto deludente, non offre - neppure a tratti - spunti di grande interesse. Entrambe le formazioni, eccessivamente attente alla fase difensiva, risultano piuttosto prudenti e poco propense alla costruzione di gioco.
La Juve si dispone con il classico 4-4-2. In difesa Legrottaglie è centrale accanto a Chiellini, Grygera a destra e Molinaro sull'out di sinistra.
Nocerino, finalmente nella posizione a lui più adatta, è mediano di centrocampo in coppia con il solito C. Zanetti; Palladino sulla fascia destra e Nedved sulla corsia opposta. In attacco il collaudato duo Del Piero-Trezeguet.
La squadra di Ranieri, povera di fantasia e spregiudicatezza, crea in ogni caso le occasioni più pericolose.
Trezeguet illude i tifosi bianconeri, in apertura di primo tempo, con un fendende che esalta le doti di Sereni. Il portiere granata è pronto a deviare in angolo. Ma è soltanto un fulmine isolato.
Nel corso dell'intera prima frazione, infatti, i granata interrompono ogni tentativo offensivo del centrocampo juventino, bloccando caparbiamente le iniziative dell'attacco bianconero. Si segnala per dinamismo il solo Palladino.
La ripresa regala qualche emozione, con isolate e sporadiche opportunità da rete.
La più importante la costruisce, per il Torino, il redivivo Recoba. Pericoloso e stilisticamente pregevole il tiro indirizzato verso la porta avversaria al minuto 19; Buffon, mai impegnato sino a quel momento, dapprima smorza il colpo non controllando perfettamente il pallone per poi appropiarsene sulla ribattuta.
L'occassione più nitida, in ogni caso, capita sui piedi di Pavel Nedved (soltanto) al minuto 41.
Il vecchietto di Cheb - ben assistito da Del Piero - dopo aver evitato un avversario in area torinista, è solo davanti la porta, ma sparacchia decisamente alto.
Ancora una volta, l'ex pallone d'oro dimostra un evidente stato di imbarazzo fisico e mentale.
La partita sembra, dunque, destinata ad un misero pareggio a reti inviolate ma, all'improvviso, quasi inaspettato, incombe il colpo del cobra franco-platense.
E' il minuto 48, Re David sfrutta divinamente l'unica palla offertagli in area di rigore avversaria. Il lancio, in verità, è del torinista Della Fiore che - nel tentativo di evitare l'iniziativa finale bianconera - offre un assist involontario all'attaccante di sangue argentino.
Trezegol osserva la palla, ruota su se stesso con piroetta decisa, toccando violentemente la sfera con esterno destro delizioso.
Inevitabile l'urlo liberatorio, con folle corsa sotto la curva.

La gara in cifre

TORINO - JUVENTUS
0-1
RETI: 48' s.t. Trezeguet

TORINO
: Sereni; Comotto, Natali (24' s.t. Rubin), Dellafiore, Lanna; Paolo Zanetti (31' s.t. Motta), Corini, Barone, Grella; Recoba; Ventola (42' s.t. Bjelanovic)
A disposizione: Fontana, Malonga, Bottone, Oguro. Allenatore: Novellino
JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Nocerino, Cristiano Zanetti (24' s.t. Almiron), Nedved; Palladino (34' s.t. Salihamidzic); Trezeguet, Del Piero.
A disposizione: Belardi, Birindelli, Criscito, Tiago, Olivera.
Allenatore: Ranieri
AMMONITI: 21' p.t. Nedved, 24' p.t. Grella, 38' p.t. Cristiano Zanetti, 45' p.t. Barone, 8' s. t. Nocerino, 48' s.t. Bjelanovic, 49' s.t. Trezeguet
ARBITRO: Rocchi
ASSISTENTI: Nicoletti e Romagnoli
QUARTO UOMO: Girardi

Le pagelle di Mumo Orsi

Buffon 6
Pochi interventi di spessore. Mai impegnato severamente, salvo in occasione del tiro scoccato da Recoba a metà del secondo tempo. Come sempre, una sicurezza.
Grygera 6 Rimane saldamente legato all'area di pertinenza senza osare in fase offensiva. In ogni caso, molto solido.
Legrottaglie 6,5 Ancora una buona prestazione per il centrale di Gioia del Colle. Deciso, mai in difficoltà.
Chiellini 6 Meno appariscente di Legrottaglie, ma sempre vigile ed attento. Ha la capacità di adattarsi immediatamente al nuovo assetto della retroguardia bianconera.
Molinaro 6 La sufficienza è dovuta all'impegno mostrato nel corso dell'intera gara. Troppi errori, però, soprattutto in fase di impostazione e rilancio, denotano carenze tecniche da colmare in fretta.
Palladino 6,5 E' di certo una seconda punta, a volte un po' leziosa. Nel corso della gara crea, tuttavia, imbarazzo agli avversari come laterale di centrocampo. E' il più dinamico tra i bianconeri. Impensierisce spesso la difesa granata.
Nocerino 6 Gioca un numero elevato di palloni. Risulta, però, in numerose occasioni, poco preciso. Deve ancora crescere, malgrado la grande personalità. Ritrova, in ogni caso, la sua naturale posizione nell'asse mediano di centrocampo.
Zanetti 6,5 La solita, indiscutibile ottima prestazione. Esperienza e concretezza. La fantasia appartiene ad altri. Abbandona il campo - ancora una volta - in condizioni fisiche non perfette.
Nedved 5 Ripete l'opaca prestazione offerta contro la Reggina, con l'aggravante dell'incredibile errore sotto porta al 41' del secondo tempo.
Del Piero 6 Gara sufficiente, soprattutto alla luce delle carenze di iniziative del centrocampo bianconero. Splendido l'assist per Nedved nel finale di partita.
Trezeguet 8 Perfetto, in stile e concretezza. Il vero campione di questa squadra.