giovedì 27 dicembre 2007
SERIE A: DICIASSETTESIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
JUVENTUS - SIENA 2-0
Brazzo e Trezegol annientano il Siena
venerdì 21 dicembre 2007
UN ANGELO VERO
giovedì 20 dicembre 2007
SERIE A: SEDICESIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
Del Piero show
Nello stesso stadio in cui giovanissimo - in epoca lippiana - sbalordì le platee con numeri di classe cristallina, Del Piero ripropone saggi immacolati del proprio ampio repertorio calcistico permettendo alla Vecchia Signora di mantenere la terza posizione in classifica, ad un solo punto dalla Roma.
La gara in cifre
LAZIO-JUVE 2-3
JUVENTUS: Buffon; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, C. Zanetti, Nedved (46' Tiago); Del Piero, Trezeguet.
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon 7,5 Classe infinita ed orgoglio bianconero. Splendido in diverse occasioni, sontuoso su Rocchi nel corso della ripresa.
Nedved 5,5 Soffre il pressing biancoceleste. Esce al termine del primo tempo per infortunio (Tiago 6,5 Merita maggiore fiducia. Ha classe da vendere, piedi deliziosi. Ragiona in mezzo al campo garantendo fantasia ed ordine. Offre a Trezeguet la palla del provvisorio vantaggio, ma David non la sfrutta.)
Del Piero 8 Straordinario, simbolo di classe ed eleganza. Due reti fantastiche. Progressione in velocità, tocco di palla deliziosi, freddezza sotto porta. Campione immenso.
Trezeguet 6,5 Il gol è fortunoso. Assicura molto movimento in attacco, anche a sostegno della fase di pressing "alto" della squadra. Insostituibile. Peccato per l'occasione fallita a diretto contatto con Ballotta.
JUVENTUS - ATALANTA 1-0
Nedved spegne i sogni di una ottima Atalanta
Zebina 5,5 Poco preciso, mai propositivo in fase offensiva.
Legrottaglie 6.5 Ottima gara. Floccari è un giovane davvero interessante, spesso pericoloso, ma il buon Nicola è in forma smagliante
Molinaro 7,5 Splendida prestazione, di certo la migliore offerta sino ad oggi in maglia bianconera. Generoso, tenace, propositivo, a tratti (anche) stilisticamente apprezzabile. I suoi traversoni sono perfetti, la spinta sull'out costante e decisiva. Ottimi fraseggi con Del Piero e Nedved. Attento in difesa.
Nocerino 6,5 Molta quantità, grinta da vendere.
Zanetti 5,5 Meno lucido del solito.
Palladino 5,5 Un po troppo lezioso, spesso alla ricerca del numero ad effetto. Deve ancora adattarsi al ruolo di laterale. (Marchionni 4,5 Evanescente, troppo timido.)
Iaquinta 5 Poco brillante, in chiaro calo fisico. (Del Piero 7 Tanta classe al servizio dell'intera squadra. Dinamico, pimpante, crea movimento importante in attacco. Sfiora la rete su calcio piazzato).
Trezeguet 6 E' sempre temibile, si impegna molto ma non riesce a trovare la via del gol.
venerdì 14 dicembre 2007
SERIE A: QUATTORDICESIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
I bianconeri dominano il primo tempo sfiorardo la vittoria
La Juve sfiora il colpo esterno a S.Siro dopo una prestazione ricca di intensità ed ottimi spunti agonistici.
I bianconeri dimostrano le proprie qualità di collettivo compatto, ormai cresciuto nella fase difensiva, tatticamente composto e fisicamente pronto a qualsiasi sfida.
La Vecchia Signora non patisce mai neppure contro i Campioni d'Europa in carica.
Trezeguet ci prova già nei primi minuti di gioco.
Il francese al 9', imbeccato da un ottimo assist di Iaquinta, incrocia alla destra del palo difeso da Dida. Il fendente è violento ma non troppo preciso.
Re David è invece assolutamente perfetto dopo qualche minuto.
L'azione è innescata dall'ottimo Zanetti che, con colpo delizioso, smarca il cobra francoplatense in area rossonera. Questi, leggermente defilato sul lato destro, colpisce con precisione e cattiveria. Il tiro è spettacolare, il coordinamento del corpo da manuale del calcio. Il palo interno salva il Milan, fortunato ma non audace.
La ripresa si apre con una ulteriore azione-gol juventina.
Il Milan reagisce soltanto a metà ripresa, ma sempre a sprazzi, grazie al solo indemoniato Inzaghi, subentrato al deludente ed impalpabile Gilardino.
La gara si spegne lentamente nei minuti finali, senza grandi ulteriori emozioni.
lunedì 26 novembre 2007
SERIE A: TREDICESIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
Spettacolo bianconero
La gara in cifre
JUVENTUS - PALERMO
JUVENTUS: Buffon; Zebina, Legrottaglie, Criscito, Molinaro; Camoranesi (27' s.t. Marchionni), Zanetti, Nocerino, Nedved; Iaquinta (23' s.t. Del Piero), Trezeguet (32' s.t. Palladino)
PALERMO: Agliardi; Zaccardo, Barzagli, Biava; Diana, Simplicio, Guana (31' s.t. Migliaccio), Caserta (1' s.t. Cavani), Pisano; Brienza (15' s.t. Bresciano), Amauri
ARBITRO: Saccani di Mantova
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon n.g. Inoperoso.
Zebina 6,5 E', di certo, il migliore laterale destro a disposizone di Ranieri. Ordinato, mai in difficoltà, assicura spinta sulla propria fascia. Il rientro del francese può essere determinante per il futuro della stagione.
giovedì 22 novembre 2007
venerdì 16 novembre 2007
WORLD CUP: ITALIA FEMMINILE SUL TETTO DEL MONDO
Le azzurre oltre a trionfare nella prestigiosissima competizione mondiale raggiungono, dunque, il 21 successo consecutivo a livello internazionale superando lo storico record stabilito dalla mitica nazionale maschile allenata da J. Velasco.
La gara in cifre
ITALIA: Barazza, Aguero, Del Core, Ferretti, Gioli, Piccinini. Libero: Cardullo. Guiggi, Secolo. Non entrate: Anzanello, Lo Bianco, Ortolani. Allenatore: Barbolini.
(R. Datasport, DTS)
giovedì 15 novembre 2007
VOLLEY DONNE: L'ITALIA BATTE ANCHE CUBA
Dopo il prestigioso successo contro il temibile Brasile, l'Italia liquida (ancora una volta) in tre set anche il monumento Cuba, conservando l'imbattibilità nel torneo.
Il successo consegna, di fatto, all'Italia anche il successo finale nella Coppa del Mondo, trofeo mai conquistato in passato dal volley femminile del nostro Paese.
Durata set: 24', 21', 18'. Totale 1h03'.
lunedì 12 novembre 2007
SERIE A: DODICESIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
Juve ancora scippata da un arbitraggio scandaloso
L'arbitro Gava, tuttavia, annulla inspiegabilmente la seconda rete dell'attaccante calabrese fissando, incredibilmente, il risultato finale sul 2-2.
Non è di certo abitudine di chi scrive ricercare nelle sviste arbitrali motivazioni ed argomentazioni in punto di commento calcistico.
Il rigore assegnato a chiusura del primo tempo al Parma (per il momentaneo vantaggio) è, a dir poco, dubbio.
Il campano - dopo aver subito un netto fallo di Coly sanzionato da Gava - riparte a centrocampo per prendere posizione sulla fascia, subendo un'ulteriore spallata dal laterale francese. Ebbene, la punizione rimane (correttamente) a favore della Juventus mentre il giallo è sventolato proprio al ragazzo di Mugnano (assurdo!). Anche in tal caso, lo smarrimento arbitrale è, dunque, incontestabile.
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon 6 Incolpevole sulle reti avversarie. Decisivo nel primo tempo su Pisanu.
Grygera 5 Incredibile l'ingenuità in occasione del raddoppio emiliano. Salta a vuoto come un ragazzino alle prime armi. (Salihamicidz 6,5 Il suo ingresso è importante, tatticamente determinante. "Brazzo" spinge molto sulla fascia, corre, lotta.)
Le Grottaglie 7 Perfetto. Sempre più leader, con Chiellini, della difesa. Bellissimo il gol.
Chiellini 5 Meriterebbe molto di più in pagella. Baluardo difensivo, mai in difficoltà a differenza dei laterali di reparto. Cerca di sopperire alle carenze di Criscito spostandosi, nel secondo tempo, sulla fascia. Da quel momento, non a caso, la Juve non soffre più. Purtroppo deve ancora crescere sotto il profilo emotivo. Morfeo lo istiga vergognosamente, ma lui ci casca ingenuamente.
Criscito 4,5 Subisce passivamente tutte le iniziative degli avversari. Appare spesso imbambolato, ad un certo punto molto sfiduciato. La sua fascia è leccornia per le ali parmensi.
Zanetti 5,5 Inconcludente, poco propositivo. Con Nocerino, fra i peggiori in campo. Nessuna idea, carente anche in fase di contenimento.
Nocerino 5 Lento, macchinoso, incapace nel fraseggio e nello scambio. (Tiago 7 Ranieri lo inserisce troppo tardi, ma il portoghese risponde, finalmente, all'appello con tocchi decisivi e preziosi. Modifica l'inerzia tattica della gara. Può essere la partita della svolta).
Palladino 6+ Volenteroso, molto duttile. Nessuna magia ma il suo apporto è, in ogni caso, importante.
Del Piero 5,5 Prova a creare movimento in attacco malgrado l'inefficienza del centrocampo. bianconero. Nel primo tempo è l'unico a creare apprensione alla retroguardia di casa. Lentamente, però, esce dalla gara. Da lui è lecito pretendere molto di più. (Iaquinta 7,5 Due gol, forza fisica e cattiveria agonistica. La Juve non può prescindere da questo prezioso attaccante).
Trezeguet 6 Spreca, con sufficienza, l'unica palla gol regalatagli dal Parma restituendo a Bucci l'assist da questi fornitogli in area di rigore. Decisivo, però, in occasione del pareggio di Iaquinta.
sabato 10 novembre 2007
CORTE DI APPELLO DI ROMA
lunedì 5 novembre 2007
SERIE A: UNDICESIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
La gara in cifre
RETI: 41’ pt Cruz, 33’ st Camoranesi
JUVENTUS: Buffon; Grygera (33’ st Zebina), Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Palladino, Nocerino, Cristiano Zanetti, Nedved (16’ st Iaquinta); Del Piero (25’ st Camoranesi), Trezeguet. A disposizione: Belardi, Birindelli, Salihamidzic, Tiago.
AMMONITI: 9’ pt Nocerino, 18’ pt Figo, 11’ st Nedved, 21’ st Burdisso.
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon 7 Determinante, in più occasioni. E' lui - con immensa classe - ad evitare il raddoppio interista, prima su Ibrahimovic, poi su Suazo. Unica incertezza, nel primo tempo, in occasione della corta respinta sulla punizione di Chivu. Ma Cambiasso è, fortunatamente, in fuorigioco.
Grygera 5,5 Prestazione macchiata dall'errore difensivo in occasione del vantaggio di Cruz. Il ceco non chiude la diagonale al centro, lasciando sguarnito il settore difensivo. Non scende mai in progressione sulla fascia (Zebina 6 Entra a fine gara. Prova, con incursioni sull'out di destra, ad innescare la furia omicida di Trezegol. Importante il suo recupero).
Le Grottaglie 6,5 Meriterebbe mezzo voto in più, ma ha qualche colpa - con Grygera - in occasione dell'1-0 interista. Nel complesso offre una buona prestazione, attenta e decisa. Bravo nel tenere "alta" la linea difensiva.
Chiellini 7 Determinante. Giganteggia in area annullando Ibrahimovic. Caparbio, sempre più maturo, garantisce sostanza e carattere alla retroguardia. Perfetto anche nel dirigere la tattica del fuorigioco. Deciso negli interventi, mai cattivo, anche in occasione di uno scontro areo nel finale di gara ai danni dell'ex bianconero. Intelligente a non reagire allo schiaffo rifilatogli dallo slavo all'uscita dal campo.
Molinaro 5,5 Tanta corsa, molta grinta, ma poche certezze tecniche. Fortunatamente, il suo avversario di turno, Figo, non è in grande giornata.
Nocerino 6 Generoso, molto dinamico ed aggressivo. Incapace, tuttavia, di sostenere la squadra in fase di impostazione di gioco. Lavoro di quantità importante, indispensabile ma insufficiente al cospetto di una grande squadra.
C. Zanetti 6 Vedi Nocerino. Sono copia l'uno dell'altro.
Nedved 5 Dispiace ammetterlo, ma Pavel non c'è più. Poco movimento, numerosi errori. Pecca anche in fase di impostazione. Impreciso nelle rare azioni da rete confezionate nel primo tempo (Iaquinta 6,5 Importante il suo ingresso in campo. Pochi minuti decisivi. Delizioso il suo assist aereo per il gol di Camoranesi).
Del Piero 5,5 E' prezioso ad inizio gara. Subisce, probabilmente, un fallo da rigore in avvio. Prova, senza esito, ad incidere su punizione. Nella ripresa scompare dal campo. (Camoranesi 7,5 Classe, eleganza, concretezza. Entra e stravolge le dinamiche della gara. Assist, dribbling, gol. Determinante. Fondamentale il suo rientro per il futuro della stagione juventina).
Palladino 6,5, Prezioso e duttile. Nel corso del primo tempo è l'unico in grado, tra i bianconeri, a creare iniziative. La Juve, povera di fantasia a centrocampo, imposta il gioco di attacco esclusivamente sulla sua fascia, quella destra. Poco assistito dai colleghi di reparto, incappa in numerosi ed inevitabili errori. Nella ripresa è a sinistra. Perfetto il suo cross spizzicato da Iaquinta in occasione del pareggio.
Trezeguet 5,5 E' una bomba ad orologeria. Perfetta, infallibile, straordinaria. Tuttavia, mai assistita dal centrocampo, non può incidere. Il mago di Tandil entra in campo, cambia volto alla gara, tenta di innescarla. David ci prova, ma Cordoba e J. Cesar gli negano il gol.
venerdì 2 novembre 2007
SERIE A: DECIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
La squadra di casa è macchinosa, poco lucida e male assistita da Tiago. Il portoghese è spesso timoroso negli interventi (Marchisio lo bracca spesso, anche fallosamente) ed impacciato in fase di costruzione di gioco.
La Juve rientra in campo più vogliosa. Parte forte ed al 5' Palladino offre a Trezeguet una palla deliziosa. David entra in area, disorienta Balli che lo stende con fallo indiscutibile. Il rigore, nettissimo, è traformato dallo stesso attaccante bianconero.
Al 17’ altro sussulto. Trezeguet sfrutta al meglio la parabola disegnata da Tiago su punizione ed incorna in rete con uno dei suoi classici colpi balistici.
La partita in cifre
RETI: 6' s.t. (rigore), 17' s.t. e 25' s.t. Trezeguet
JUVENTUS: Buffon; Birindelli, Grygera, Criscito; Molinaro; Salihamidzic (40' s.t. Marchionni), Zanetti, Tiago, Palladino (28' s.t. Camoranesi); Iaquinta (Del Piero 14' s.t.), Trezeguet
EMPOLI: Balli; Raggi, Piccolo, Marzoratti; Antonini (18' s.t. Abate), Marianini (10' s.t. Giovinco), Marchisio, Moro, Tosto; Vannucchi (20' s.t. Volpato); Saudati
ASSISTENTI: Cariolato e Pugiotto
QUARTO UOMO: Dondarini
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon n.g. Nessun intervento di rilievo. L'Empoli, in attacco, è davvero poca cosa. Annoiato, si improvvisa in alcuni giochi di prestigio con i piedi. Qualche brivido di troppo...Ma a lui, tutto è concesso.
Birindelli 6 Tradizionale prestazione del laterale destro juventino. Tatticamente prezioso, senza infamia e senza lode contro avversari di settore modesti, poco propositivo sulla fascia.
Salihamidiciz 5,5 Molta quantità, poca eleganza. Primo tempo orribile, come tutta la squadra, seconda frazione sufficiente. (Marchionni n.g. Entra a gara finita per riassaporare il manto erboso dell'Olimpico).
Iaquinta 5,5 Poco lucido, meno efficace del solito. Non partecipa attivamente alla fase offensiva, a differenze delle precedenti uscite stagionali. Appare in leggero calo atletico (Del Piero 6 Entra in campo e la Juve chiude i giochi. Porta, dunque, fortuna alla squadra ma il suo apporto tecnico non è in verità decisivo. Corricchia qua e là, come un gattone affamato in vista della attesa sfida domenicale).
Trezeguet 8 Straordinario. Determinante, come sempre. Leader in campo, idolo degli spalti, media gol mostruosa, è il vero gigante della squadra juventina. Spietato in area di rigore, decisivo anche in fase di costruzione del gioco. Un gioiello transalpino dall'accento ispanico.
mercoledì 31 ottobre 2007
SERIE A: NONA GIORNATA DI CAMPIONATO
lunedì 8 ottobre 2007
SERIE A: SETTIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
Mutu, su rigore all'ultimo minuto, pareggia l'iniziale vantaggio di Iaquinta
La sfida, ricca di intensità, regala alcune emozioni.
Ranieri sceglie Nocerino quale sostituto in mezzo al campo del convalescente C. Zanetti, con accanto il redivivo Almiron. "Brazzo" Salhiamidicz e Nedved completano l'asse centrale bianconero. La difesa è quella già apprezzata in occasione del derby di Torino con Legrottaglie e Chiellini centrali affiancati da Grygera e Molinaro sulle fasce.
Il portiere transalpino non tenta neppure l'inutile tuffo.
La gara in cifre
FIORENTINA - JUVENTUS
RETI: 23' p.t. Iaquinta, 44' s.t. Mutu (rigore)
FIORENTINA: Frey; Ujfalusi, Gamberini, Dainelli, Balzaretti; Kuzmanovic (1' s.t. Vieri), Donadel, Montolivo; Semioli (22' s.t. Vanden Borre), Pazzini (22' s.t. Gobbi), MutuA disposizione: Lupatelli, Pazienza, Pasqual, LiveraniAllenatore: Prandelli.
JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Salihamidzic, Nocerino, Almiron, Nedved (26' s.t. Palladino); Iaquinta (32' s.t. Del Piero), TrezeguetA disposizione: Belardi, Birindelli, Zebina, Criscito, Tiago Allenatore: Ranieri
AMMONITI: 18' p.t. Nocerino, 43' p.t. Kuzmanovic, 37' s.t. Legrottaglie, 48' s.t. Chiellini, 48' s.t. Vieri ARBITRO: Rizzoli di Bologna ASSISTENTI: Strocchia e Rossomando QUARTO UOMO: De Marco
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon 7 Immenso, ancora una volta decisivo. L'intervento più importante nel primo tempo, sul tiro di Ujfalusi deviato involontariamente da Almiron. Superman, già in volo, non può arrivarci con le mani; è costretto ad esibirsi in un acrobatico gesto con gli arti inferiori. Perfetto, sempre con i piedi, in occasione di alcuni interventi in anticipo sugli attaccanti viola ai limiti dell'area di rigore. Splendido anche al momento del rigore. Spizzica la palla di Mutu, illudendo il popolo juventino, ma non può impedire il pareggio.
Grygera 6 Spesso guardingo sulla fascia destra, offre solide garanzie nel proprio settore. Non incide, tuttavia, in fase offensiva.
Legrottaglie 6,5 Ottima prestazione. Sicuro, sempre attento. Davvero sfortunato in occasione del generoso rigore concesso ai viola all'ultimo minuto. La palla di Vieri lo colpisce, a breve distanza, sul braccio sinistro, leggermente distante dal corpo nella fase di elevazione.
Chiellini 6,5 Deciso, mai in affanno. Soltanto un po' ingenuo su Semioli, al 7' del secondo tempo, rischia di regalare ad una opaca Fiorentina la rete del pareggio. Deciso il successivo intevento.
Molinaro 6 Molto attivo sulla fascia, corre e lotta con grande generosità. Pecca di poca precisione nei disimpegni. In ogni caso, una buona prestazione.
Salhiamidicz 6 Giocatore operaio. Molta quantità e poca classe. Nel secondo tempo, non infierisce a dovere su Frey fallendo il raddoppio.
Nocerino 7 Preziosissimo. Dinamico, costantemente aggrappato agli avversari, recupera una quantità infinita di palloni a centrocampo. Decisivo in un paio di chiusure da "difensore puro" in area di rigore juventina. Poco elegante, molto concreto.
Almiron 6 Al rientro dopo una serie di pessime prestazioni, si impegna nel lavoro oscuro di "rottura"delle iniziative avversarie. Più ordinato rispetto al passato.
Nedved 5,5 Ancora molto lontano dalle gesta di un tempo. Splendido, in ogni caso, il tiro al 33' del primo tempo, con relativo ottimo intervento di Frey. Prima della sostituzione, si incunea in area viola ma, stranamente non non cerca, il tiro. Offre, comunque, una palla regale a Salhiamidicz che spreca, imitato a breve da Trezeguet (Palladino 5 Si segnala soltanto per la punizione malamente calciata nel finale di gara ).
Iaquinta 7 Il migliore tra i bianconeri (Buffon a parte). Regala con la consueta generosità, una prestazione di carattere e sostanza. Pregevole nei movimenti di attacco e nei tocchi di sponda. Preciso e concreto in occasione del gol del vantaggio, continuamente nel vivo del gioco juventino. (Del Piero 5,5 Non è semplice per Pinturicchio accettare la panchina ed entrare in campo a pochi minuti dalla fine. Peccato per il cattivo controllo di palla in area viola a due minuti dalla fine).
Trezeguet 5 Incredibile ed inusuale l'errore sotto porta a metà del secondo tempo. L'occasione è davvero madornale, ma David appare stranamente svagato e poco cinico. Avrebbe potuto chiudere la gara regalando tre punti determinanti per il cammino della squadra.
mercoledì 3 ottobre 2007
ATLETICA LEGGERA: SI E' SPENTO AL OERTER
SERIE A: SESTA GIORNATA DI CAMPIONATO
TORINO - JUVENTUS 0-1
TORINO: Sereni; Comotto, Natali (24' s.t. Rubin), Dellafiore, Lanna; Paolo Zanetti (31' s.t. Motta), Corini, Barone, Grella; Recoba; Ventola (42' s.t. Bjelanovic)
ARBITRO: Rocchi
Le pagelle di Mumo Orsi
Buffon 6 Pochi interventi di spessore. Mai impegnato severamente, salvo in occasione del tiro scoccato da Recoba a metà del secondo tempo. Come sempre, una sicurezza.
Legrottaglie 6,5 Ancora una buona prestazione per il centrale di Gioia del Colle. Deciso, mai in difficoltà.
Chiellini 6 Meno appariscente di Legrottaglie, ma sempre vigile ed attento. Ha la capacità di adattarsi immediatamente al nuovo assetto della retroguardia bianconera.
Molinaro 6 La sufficienza è dovuta all'impegno mostrato nel corso dell'intera gara. Troppi errori, però, soprattutto in fase di impostazione e rilancio, denotano carenze tecniche da colmare in fretta.
Nocerino 6 Gioca un numero elevato di palloni. Risulta, però, in numerose occasioni, poco preciso. Deve ancora crescere, malgrado la grande personalità. Ritrova, in ogni caso, la sua naturale posizione nell'asse mediano di centrocampo.
Zanetti 6,5 La solita, indiscutibile ottima prestazione. Esperienza e concretezza. La fantasia appartiene ad altri. Abbandona il campo - ancora una volta - in condizioni fisiche non perfette.
Nedved 5 Ripete l'opaca prestazione offerta contro la Reggina, con l'aggravante dell'incredibile errore sotto porta al 41' del secondo tempo.